Cocooning Style casa: più che un arredamento è una filosofia di design

Cocooning Style
Foto di Alena Ozerova shutterstock

Il Coconing Style, derivante da cocoon – bozzolo, si riferisce al design d’interni caratterizzato da linee pulite, atmosfere avvolgenti e accoglienti. Perché arredare casa in stile Cocooning è abbracciare anche una filosofia di vita.

Cocooning Style: filosofia e design si uniscono per creare ambienti accoglienti e confortevoli

Molto in voga e di tendenza per tutto il 2022, saranno proprio i richiami e le influenze sia orientali che nordiche, per la scelta d’arredi e design delle nostre abitazioni.

Non solo per la propensione ad arredi naturali, minimalisti e funzionali, ma anche per la filosofia che si cela dietro a ciascun stile.

Per esempio, il Cocooning racchiude un po’ di Feng Shui: nel posizionamento degli arredi e dei complementi, alla destinazione delle stanze, si fa fede a quest’antica arte che dà molta importanza al fluire libero delle energie negli ambienti.

Lo stile danese Hygge lo completa, con tutto il comfort, la morbidezza e il relax che i suoi arredi vogliono trasmettere. Un vero rifugio e oasi di relax e protezione.

Difatti, il verbo to cocoon significa proprio proteggere e coccolare. L’incarnazione di questo stile e del suo design d’interni, si affianca anche ad un nuovo modo di approcciare la vita e al modo di vivere la casa: si chiama slow living, ovvero, un vivere lento, per assaporare e godersi ogni singolo istante e i piccoli gesti, le semplici cose; mettendo al bando la fretta e la frenesia che contraddistingue l’epoca moderna.

I materiali, i tessuti e l’arredamento per creare in casa il Cocooning Style

Pochi elementi ma centrati, accoglienti e calorosi, dai toni neutri ai materiali naturali, rendono facile creare un’atmosfera del tutto a cocoon.

In questo design si può ricreare il proprio nido con arredi vintage, artigianali e dalle sfumature un po’ rustiche se vogliamo. Punto focale è trasmettere intimità e accoglienza in questo stile.

I materiali base per ricreare questo stile sono principalmente:

  • legno: meglio se naturale e si utilizza per il pavimento in parquet, il soffitto, i tavoli e le sedie, ma anche per rifinire arredi e complementi;
  • bambù;
  • pietra, ceramica;

Mentre, per quanto riguarda i tessuti, che saranno morbidi e pelosi, dalle sensazioni tattili confortevoli, si avranno:

  • cotone
  • lino
  • lana

Per i cuscini ed i tappeti si usa molto un’esterno di peluche, comodo e morbidissimo. Dal pelo lungo e di grande spessore. Lunghi plaid caldi e ricamati in lana, appoggiati sul sofà, alla portata di un sonnellino o di una lettura pomeridiana. Mentre, per divani e poltrone, molto gradite sono le imbottiture; anche di grandi pouf.

La scelta dei colori per lo stile Cocooning

Questo design d’interni, verte principalmente sui colori chiari e neutri. Questo lo rende ancor più “dolce” e confortevole, con una palette armoniosa che si distribuisce fra le superfici e gli arredi. Perciò i bianchi – panna, tutti i beige e i grigi, saranno le tinte base per questo stile, ma sono contemplati e ben inseriti anche:

  • ocra
  • champagne
  • talpa
  • tortora
  • greige.

Per puntare sulle tonalità naturali della terra, sono ottimi anche:

  • marrone
  • nocciola
  • crema.

Per spezzare si può dare un accenno di luminosità e colore con l’oro e l’arancio anche.

Infine, si possono inserire dei contrasti di tonalità sempre dall’effetto calmante e rilassante, in toni e accenti di colore, con il:

  • rosa cipria – antico
  • verde menta/salvia
  • blu cobalto.

Ricreare il cocooning style non è difficile. Tanto naturale e neutro e materiali accoglienti. Anche l’illuminazione deve unirsi all’atmosfera rilassante. Quindi poche luci e soffuse, magari regolabili. Questo quando la luce naturale non è disponibile. Altrimenti si sfrutta il più possibile.

Perfette, per decorare e da utilizzare al posto delle luci artificiali, sono le candele. Di qualsiasi dimensione. Poste nelle lanterne da terra o sulle mensole; contribuiscono ad un clima più sereno e soft.

Per finire, immancabile il tocco green di una pianta indoor.