Perché è importante l’isolamento termo acustico delle finestre per la nostra salute?

finestra

L’isolamento di casa, sia termico che acustico, è l’imperativo da seguire quando si affrontano dei lavori di ristrutturazione.

Secondo alcune stime, durante la stagione invernale, il 30% del calore di un edificio viene disperso all’esterno, così come d’estate succede con l’aria rinfrescata.

L’isolamento termico consente di innalzare il confort abitativo, godendo di un clima interno pressoché uguale in tutti gli ambienti della casa.

E una corretta coibentazione impedisce alla aria calda o fresca interna di disperdersi all’esterno.

Rispetto all’isolamento acustico, l’OMS ha stabilito che i 50 decibel durante il giorno e i 42 nella notte rappresentano le soglie massime del rumore.

Livelli notturni più alti, ad esempio, impediscono il corretto riposo, e questo può portare a gravi patologie nel tempo.

Vediamo allora perché sono importanti finestre termo-acusticamente isolanti per la nostra salute…

Che cos’è la trasmittanza e perché è importante

La trasmittanza termica, indicata con il coefficiente U, indica la quantità di calore che viene scambiata da un materiale.

In sostanza, più è bassa la trasmittanza e più quel materiale risulterà isolante.

Questo valore assume quindi un’importanza fondamentale durante la scelta degli infissi.

Più sarà basso il valore, più le finestre assicureranno una bassa dispersione termica, e dunque minore risulterà anche l’esborso energetico per riscaldamento e climatizzazione.

Quali sono tutti i vantaggi di infissi termicamente isolanti?

Avere delle finestre termoisolanti, dunque, può garantire una perfetta temperatura interna, a prescindere dal clima esterno.

Infissi termicamente isolanti risultano vantaggiosi per:

  • le persone che vivono nella casa, che vengono protette dal freddo in inverno e dal caldo in estate
  • la casa in quanto costruzione: un lavoro ben progettato ed eseguito elimina i ponti termici, mentre i punti in corrispondenza dei quali si registranodifferenze di temperatura creano le condizioni ottimali per la formazione di umidità, condensa e muffe, pericolose sia in termini di salubrità che strutturali
  • per l’ambiente: a minori consumi per il riscaldamento e il raffrescamento corrisponde un minore impatto sull’ambiente
  • per l’economia della famiglia: sia in termini di risparmio in bolletta che di innalzamento del valore complessivo dell’immobile (una casa in una classe energetica elevata vale di più di una in classe energetica g, ad esempio)
  • per l’economia generale: un taglio della spesa energetica consentirebbe alle famiglie maggiori possibilità di dirottare le proprie risorse verso altri settori.

Quali sono i benefici degli infissi isolanti acusticamente?

Per isolare acusticamente un edificio sono molte le accortezze da considerare in fase di progettazione.

E nel progetto, risulta imprescindibile un infisso idoneo.

Essenziale la correttezza del vetro.

Solitamente un vetro stratificato costituito da due lastre di vetro intervallate da una lastra di materiale isolante, che può essere:

  • assorbente: le onde sonore vengono attenuate
  • fono isolante: le onde sonore vengono respinte.

In linea generale, un buon infisso dovrebbe contenere ambo le tipologie di materiali per garantire un isolamento acustico che può raggiungere l’80%.

La medesima attenzione va posta alla scelta di guarnizioni e telaio.

Coì come alla professionalità alla quale affidare l’installazione (da scegliere sul portale di riferimento dei serramenti in Italia).

Il montaggio, infatti, deve essere studiato nel dettaglio in modo da eliminare il ponte acustico tra muro e finestra (solitamente utilizzando appositi sigillanti).

Resta che i migliori infissi acustici sono quelli studiati ad hoc: i tecnici provvedono a capire qual è il rumore da eliminare (o comunque da schermare) e studiano una soluzione personalizzata per la sua riduzione massima.

Quando è il caso di cambiare gli infissi di casa?  

Installare nuovi infissi in casa costituisce una spesa non certo irrisoria, da ponderare debitamente.

Eppure ci sono circostanze nelle quali la decisione non può essere procrastinata, come quando:

  1. si percepiscono spifferi o si evidenziano infiltrazioni d’acqua
  2. si forma muffa sulle pareti, con ripercussioni sulla salute delle persone, sulla salubrità degli ambienti e sulla tenuta della struttura abitativa
  3. si presentano problemi di isolamento termoacustico
  4. si evidenziano segni di usura
  5. gli infissi sono stati realizzati con materiali a elevata conducibilità termica (si pensi a quelli in alluminio a taglio freddo)
  6. si tratta di serramenti realizzati con tecniche costruttive obsolete
  7. i serramenti sono nuovi ma di qualità scadente
  8. il livello di luminosità in casa non è adeguato (potrebbe trattarsi di un errore di progettazione, piuttosto che della necessità di adottare dei vetri differenti da quelli montati)
  9. si osserva condensa sui vetri, che potrebbe dipendere da: errori in fase di installazione (ad esempio, un infisso montato su un controtelaio metallico, anziché su uno in PVC o legno), o inadeguatezza di alcuni elementi del serramento (ad esempio una canalina in alluminio o altro metallo a contatto con i vetri)
  10. se le bollette lievitano.

In tutti questi casi è bene equipaggiarsi con infissi performanti rispetto all’isolamento termo acustico, utili a preservare pure la salute delle persone che in quella casa trascorrono il loro quotidiano…