I vantaggi dello stile minimal: arredare con semplicità

Lo stile minimal è una tendenza di arredo che affonda le sue radici negli anni Sessanta ed è caratterizzata da linee sobrie ed essenziali. “Less is more” è il motto ormai diventato celebre grazie all’architetto e designer tedesco Mies van der Rohe, uno dei massimi esponenti del Movimento Moderno. Il minimalismo rinuncia ai fronzoli, alle decorazioni e a tutto ciò che viene considerato superfluo, preferendo dare all’ambiente un aspetto semplice, pratico ed estremamente spazioso. L’obiettivo è quello di tornare alle origini, di valorizzare la purezza dei modelli e dei colori neutri. È fondamentale sapere che una casa in stile minimal chic non vuol dire affatto che sia fredda, asettica e impersonale. Carillo Home ti aiuta ad arredare con semplicità, senza rinunciare al buon gusto e all’eleganza delle forme! Come arredare una casa in stile minimal La prima cosa da fare è partire dai mobili. La parola d’ordine è geometria e linearità, per questo motivo bisognerebbe optare per mobili semplici e funzionali come quelli scandinavi oppure puntare sui pezzi di arte povera. Ogni elemento d’arredo deve quindi essere comodo e non troppo ingombrante, in modo da dare all’ambiente il giusto spazio. Letti, divani, tavoli e poltrone andrebbero posizionati davanti alle pareti, proprio per una questione di centralità. Per quanto riguarda i complementi di arredo, l’idea migliore sarebbe quella di valutare i mobili sospesi, che danno un’idea di movimento e dinamicità all’ambiente. Infatti, proprio per questo motivo, molto spesso le pareti sono attrezzate, in modo da ridurre la necessità di mobili contenitori e di ottimizzare spazio. Chi ama lo stile minimal, sicuramente amerà anche la tecnologia, o meglio, semplificarsi la vita con la tecnologia. Una casa minimal e funzionale si servirà della domotica per avere sempre sotto controllo l’illuminazione, la temperatura, gli elettrodomestici, l’apertura e la chiusura di porte e serrande con un semplice click. L’arredo del bagno è molto importante, essendo un luogo della casa vissuto, dove le linee ispirate a pulizia e rigore acquisiscono ancora più valore. Per ottimizzare spazio, si può puntare ad una cabina doccia di ampie dimensioni, da preferire alla vasca, troppo ingombrante e poco pratica. In camera da letto, ci si può abbandonare ad un’estetica più romantica, senza esagerare. I toni da utilizzare sono sempre quelli neutri, in modo particolare un bel rosa cipria. Ma vediamo insieme quali sono i colori, i materiali e i tessuti dello stile minimal chic più apprezzati e come abbinarli al meglio!

Stile minimal: colori, materiali e tessuti

Molti pensano, erroneamente, che il colore bianco è quello più indicato per arredare casa in stile minimal. In realtà, si possono sfruttare tutti i colori neutri e sfumarli tra di loro. I toni pastello, il grigio e il tortora attraggono luminosità se accostati al bianco. Tra i toni pastello, riscuotono molto successo le diverse declinazioni di verde (salvia, bottiglia, menta e tiffany) e le tonalità di rosa, come quello antico o cipria.  Inoltre, per illuminare ulteriormente alcuni punti della casa, sarebbe meglio prediligere finiture dorate o in acciaio. Lo stile minimal trae spesso ispirazione anche da altri stili, in modo particolare quello scandinavo. In questo caso, uno dei materiali più in voga è il legno chiaro, ideale per mobili, pavimenti e rivestimenti. Altri materiali molto apprezzati sono il vetro, il cemento e l’acciaio satinato, perfetti soprattutto all’interno delle cucine. Minimal chic è sinonimo di eleganza e gusto raffinato, motivo per cui si consiglia di scegliere anche materiali e tessuti di alta qualità. Tra i tessuti naturali di maggior pregio, non possiamo non menzionare il lino e il cotone, declinati nei colori neutri. Le parole chiave dello stile minimal sono tante: sinergia, armonia, equilibrio, eleganza, sobrietà, essenzialità, linearità, semplicità, schiettezza, sostanza e qualità. Per aggiungere qualità alla realtà circostante, occorre sottrarre la quantità. Per questo motivo, Less is more è un principio valido nell’architettura e nell’arte quanto nella vita.