Arredare casa con i pouf: le soluzioni che non ti aspetti

pouf arredamento
Foto di Evgenia Basyrova da Pexels

Il nome Pouf, conosciuto anche come ‘cuscino spesso’, fa sorridere al solo nominarlo. È un pezzo d’arredamento che di norma viene sottovalutato e messo da parte; si potrebbe anche dire quasi superfluo. Eppure, questi splendidi oggetti d’arredamento, non solo sono funzionali per il comfort domestico, ma donano oltretutto un tocco personale estetico alla stanza e personalizzano tutta la casa. Vediamo come arredare casa con i pouf.

Pouf arredamento: i diversi ambienti e stili

I pouf che si scelgono da inserire nel contesto domestico, si possono utilizzare come poggiapiedi, tavolini e sedute anche. Per i primi, li si ritrovano con gambe di supporto normalmente, ma il vero pouf, l'”originale” diciamo, è proprio quello che tocca direttamente il pavimento.

Sono dei complementi d’arredo veramente versatili e poliedrici. Non solo con uno scopo precisamente funzionale e di supporto nelle diverse stanze di casa, ma anche un vero elemento decorativo che dona un tocco in più di personalità alla casa e che aumenta il comfort della vivibilità nelle diverse aree di destinazione.

Andando a collocarlo nei diversi ambienti della casa, vediamo come lo possiamo posizionare.

Entrata di casa/ingresso

Nessuno se lo aspetterebbe. Cosa ci fa un pouf all’ingresso di casa? O meglio, nel corridoio d’entrata?

Specifichiamo, gli interior designer consigliano sempre di installare una consolle, seppur minimale e piccola, presso l’ingresso dell’abitazione. Questo perché, un appoggio presso l’uscio d’entrata e uscita non solo è necessario, ma crea un ambiente più famigliare e contribuisce all’arredamento generale e all’impressione diretta di tutta la casa.

Tornando ai pouf per arredare casa, sono perfetti per l’entrata/uscita; non vanno ad ingombrare il passaggio in quanto si andranno a posizionare a lato parete o sotto la consolle, perciò estraibili al momento e in più saranno un comodo ausilio come seduta per infilarsi le scarpe!

In questo caso, i pouf sono un’ottima e valida soluzione per chi ha un corridoio o ingresso piccolo, dove non è possibile posizionare una scarpiera o panca.

Soggiorno o zona living

Qui, in base alla grandezza e compattezza, si può fruire di un pouf come piano di appoggio, sia in versione coffee table, che di grande seduta o contenitore.

Ovviamente, dovrà essere consono allo stile circostante della casa, perciò attenzione alla forma e al colore, oltre che al tessuto. Per esempio, in un ambiente lussuoso è più indicato un pouf in velluto con rifiniture in color oro o color argento, di forma morbida, mentre, per uno stile rustico, si verterà sulla pelle come tessuto di rivestimento.

Per finire con lo stile boho o nautico, dove i tessuti naturali e morbidi saranno i prediletti, come cotone o juta, e, nel primo stile, sono ben accette frange e macramè.

Per gli interni più classici la scelta cadrà sicuramente su di un pouf a crochet, tornato in auge in questi anni e davvero di ottima estetica.

In salotto, è consuetudine posizionare i pouf proprio vicino al divano, per una questione di comodità e di prêt-à-porter. Ottimi anche con vano portaoggetti e riviste al posto dei tavolini decorativi.

Bagno

Ecco, potrebbe sembrare più un componente ornamentale in questo preciso ambiente; in realtà, in base alla disposizione del bagno stesso, può risultare utile per appoggiarsi dopo la doccia oppure, qualora fosse presente un angolo make up, può sostituire la sedia per struccarsi e prepararsi per il giorno/notte.

Per un bagno moderno, esistono infinite tipologie di pouf; forme squadrate o morbide, con vani portaoggetti o contenitori. Importante scegliere un tessuto adatto all’umidità del bagno, che non si rovini, quindi sui tessuti naturali non si sbaglia mai.

Anche qui, al posto di un porta biancheria, optare per un pouf contenitore/seduta sarebbe un’ottima soluzione 2in1!

Camera da letto

Sempre in presenza di un angolo beauty routine, i pouf sono perfettamente posizionabili sotto lo scrittoio, non intralciano ed occupano sicuramente meno spazio di una sedia.

Inoltre, fungono da appoggia oggetti/vestiti. O possono sostituire direttamente i comodini a lato del letto.

Anche qui, in base ai gusti e necessità, si possono acquistare alti pouf un po’ più compatti e di classica forma rotonda, sicuramente più rigidi rispetto ai pouf da terra.

In base alle tinte e fantasie della stanza, si può giocare con un colore forte che dia contrasto o con una tela disegnata o geometrica. L’ “effetto personalità” è assicurato.

I pouf per arredare l’outdoor

E, per finire, tanto amati ed impiegati per arredare gli esterni e i giardini di casa, i pouf vengono scelti proprio come se non si potesse farne a meno nell’outdoor.

In rafia, juta, cotone o vimini e in tutti gli altri materiali naturali, diciamo che posizionare in giardino un pouf è quasi obbligatorio. Ma anche in tessuti con stampe tropicali e floreali, per dare un tocco di verde e di stile ai balconi e terrazze.

Perfetti per creare le sedute intorno ad un tavolino con sotto un tappeto, dove sedersi comodamente. Come appoggio, a lato della sdraio o per accomodare i piedi. Insomma, un vero must!